Euploia,
la nostra opera prima

Una vecchia, antica di anni, affida, a un giovane viaggiatore, un segreto: la sirena Parthenope non è morta come tutti dicono, ha desiderato la libertà e l’amore di Odysseo, e il suo desiderio l’ha portata al naufragio, ma una terra generosa l’ha tratta in salvo e le ha ridato vita. Lei, per riconoscenza, ha giurato di proteggerla per sempre. Ora il suo spirito è custodito in un uovo sacro, nascosto nei meandri di quel nuovo e felice approdo che da lì in avanti porterà il suo nome. Molte generazioni più avanti, in una notte di fine estate, due amici, Cleante di Parthenope e Aristodemo di Cuma, esplorando una grotta, si ritrovano davanti a qualcosa di straordinario: un antico altare e un uovo dall’aura dorata che concentra in sé un potere fortissimo. Sono gli anni in cui Cuma, ricca colonia greca d’Occidente, è in lotta contro gli Etruschi e Parthenope progetta di diventare Nea-polis: una nuova città, libera e forte, artefice unica del proprio destino. Ma la libertà è fragile e gli amici si trasformano in nemici. Abbagliato dall’ambizione e dal potere che quell’uovo misterioso sembra promettere, Aristodemo intraprenderà una strada oscura e terribile. In un racconto epico, che intreccia mito e storia, Euploia. Il buon approdo ripercorre, tra luci e ombre, le origini e la fondazione di una delle città più iconiche e ricche di fascino del Mediterraneo e della civiltà occidentale.